Sono ormai numerosi gli esempi di esponenti della società civile che, per sopperire alle mancanze della classe politica, si fanno carico del malcontento dei cittadini per attirare l’attenzione del governo e dei media.
Da #RomaSonoIo, provocatoria proposta di Alessandro Gassman che invita i suoi concittadini a munirsi di scopa e paletta per spazzare via, almeno un in superfice, il degrado a cui è abbandonata Roma, alla lettera di Roberto Saviano, scritta in seguito ai disarmanti dati del Rapporto Svimez, in cui incita Renzi a prendere provvedimenti che favoriscano la ripresa del Sud, all’appello del Cardinal Sepe, che chiede al governo di non lasciare solo il Mezzogiorno.
Quando gli amministratori si barricano nei palazzi del potere tanto da perdere completamente il contatto con gli amministrati e ignorano i lori problemi nascondendo tutto sotto giganteschi tappeti che hanno la forma di slogan, vacue promesse e rassicurazioni c’è da fermarsi un attimo e ragionare.
I mezzi di informazione, i rapporti, gli studi continuano a inviarci fotografie di un’Italia sempre più sofferente e mal governata. Non lasciamo andare alla deriva il nostro Bel Paese! L’equipaggio è pronto a fare tutto il possibile, manca solo un capitano che prenda saldamente in mano il timone e ci scorti fuori dalla tempesta.